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Sospensione assicurazione auto: tempistiche, requisiti e funzionamento

La sospensione della polizza per la responsabilità civile è un’opzione che può rivelarsi estremamente utile qualora, per ragioni di varia natura, sia necessario interrompere temporaneamente l’utilizzo di un veicolo.Questa opportunità permette di sottrarre dal premio annuale la spesa relativa al periodo di non utilizzo, ma per beneficiarne è fondamentale essere coperti da compagnia che consenta di sottoscrivere un contratto di assicurazione auto con possibilità di sospensione.Del resto, capita piuttosto spesso che, nel corso dell’anno assicurativo, le esigenze di guida cambino, costringendo a lasciare l’auto in garage per un lasso di tempo più o meno prolungato. È quello che accade per esempio quando si trascorrono settimane o mesi fuori città, lasciando a casa il veicolo, o qualora l’auto sia destinata a restare ferma per un lungo periodo a causa di un’attività lavorativa stagionale.Le casistiche naturalmente sono diverse e dipendono sempre dalle specifiche attività professionali o familiari che spingono ad adoperare la vettura con minore frequenza; tuttavia, quando ciò accade, ricorrere a una sospensione dell’RCA può contribuire a prolungare la data del rinnovo, di fatto escludendo, dal conteggio totale dei mesi di premio, il periodo in cui l’auto non è stata adoperata.Alla luce di ciò, la sospensione della polizza può rivelarsi un vantaggio anche quando il veicolo resta inutilizzato per ragioni indipendenti dalla volontà dell’automobilista, come per esempio nel caso di auto incidentata o inutilizzabile poiché priva di parti meccaniche.Senza contare i benefici che si possono ottenere da un’eventuale sospensione dell’assicurazione per auto sequestrata o sottoposta a un provvedimento di fermo amministrativo o dalla possibilità di accedere alla sospensione assicurazione di un’auto venduta, per conservare la classe di merito e fruirne all’acquisto di una nuova vettura.Per fare chiarezza su tutti i benefici derivanti da un’opzione di questo tipo, vediamo dunque quando e se è possibile procedere alla sospensione dell’assicurazione RC auto, quali sono i requisiti richiesti per dare il via alla procedura ed eventualmente come riattivare un’assicurazione auto sospesa dopo un periodo di standby.

Si può sospendere l’assicurazione auto?


Bloccare l’assicurazione auto e riattivarla dopo un certo intervallo di tempo è possibile: allo stato attuale, qualora la vettura non venga adoperata su strada, la maggior parte delle compagnie permette di sospendere temporaneamente l’RCA per un determinato lasso di tempo, anche se è sempre preferibile controllare cosa preveda il contratto in merito, poiché le condizioni potrebbero cambiare in base alla polizza sottoscritta e alla società.
Naturalmente, l’assicurazione auto si può sospendere per tutte le ragioni che comportano un non utilizzo del veicolo, ma è bene ricordare che, nel periodo in cui l’RCA è bloccata, la vettura risulta priva della copertura assicurativa obbligatoria per legge, di conseguenza, oltre a non poter circolare, non può sostare su strada pubblica o all’interno di aree private aperte al pubblico, come cortili, spazi non recintati, parcheggi o aree di servizio.In poche parole, se le circostanze lo richiedono, si può fermare l’assicurazione auto: l’importante è che la vettura venga custodita dal proprietario in un garage o in uno spazio completamente recintato.Tuttavia, questo aspetto potrebbe essere sovvertito nei prossimi anni dalla direttiva Ue 2021/2118, in modifica alla 2009/103/CE sulla Rc auto, che è destinata a inasprire le norme attuali, introducendo l’obbligo di copertura a tutte le auto, indipendentemente dal loro utilizzo e dal luogo in cui siano ubicate.

Sospensione dell’assicurazione auto: come funziona?


La richiesta per la sospensione dell’assicurazione auto deve essere avanzata seguendo l’iter previsto dalla propria compagnia assicurativa. La procedura infatti non è la stessa per tutte le società, ma le modalità sono sempre illustrate accuratamente nel contratto sottoscritto.
Nella maggior parte dei casi, è possibile inoltrare la richiesta direttamente online, accedendo alla propria area personale presente sul sito della compagnia assicurativa. Molto spesso, però, può essere necessario inviare la domanda attraverso altri canali, in particolare:Tramite raccomandata A/R;Recandosi direttamente in filiale;Contattando telefonicamente il proprio agente di fiducia;Consultando il servizio clienti messo a disposizione dalla società.Le clausole contrattuali indicano inoltre la specifica procedura da seguire per richiedere l’eventuale riattivazione della polizza auto al concludersi del periodo di inutilizzo. Alla data di attivazione, naturalmente, la scadenza per il rinnovo dell’RCA non sarà più quella precedente, ma posticipata di un periodo di tempo equivalente alla durata della sospensione.

Quando si può bloccare l’assicurazione auto? I requisiti


Anche se oggi quasi tutte le compagnie assicurative permettono di mettere in standby l’assicurazione auto, è bene ricordare che la procedura può essere attivata solo qualora il proprio contratto di RCA risponda ad alcuni particolari requisiti che possono variare caso per caso.
Tuttavia, in genere sono condizioni piuttosto comuni e, al netto di qualche piccola differenza riscontrabile tra una società e l’altra, si può affermare che si può sospendere l’assicurazione auto se:I pagamenti dei premi sono stati tutti versati regolarmente;Non siano presenti contratti di leasing o finanziamenti;Non manchino meno di 90 giorni alla scadenza del contratto;La polizza sottoscritta abbia scadenza annuale.Difatti, in linea di massima non è possibile bloccare e riattivare un’assicurazione auto che preveda un contratto rinnovabile a cadenza trimestrale o semestrale.

Sospensione assicurazione auto: per quanto tempo è possibile?


A definire per quanto tempo si può sospendere l’assicurazione auto, è sempre la compagnia assicurativa: ad oggi, infatti, i periodi di stop della polizza auto possono variare significativamente in base a quelle che sono le opzioni offerte dalla società con la quale si è sottoscritto il contratto.
Tuttavia, se i tempi minimi partono quasi sempre da 1 mese di sospensione -anche se alcune società offrono contratti sospendibili anche per pochissimi giorni- molte compagnie danno accesso a un’assicurazione auto con sospensione temporanea molto più lunga, che può estendersi fino a 18 o 24 mesi.Restando in tema di assicurazioni sospese, è bene inoltre ricordare che, in seguito alla sospensione dell’assicurazione auto per 5 anni o per un periodo di tempo superiore, non si può più godere del principio di conservazione della classe di merito bonus malus e di tutti i benefici economici della propria situazione assicurativa: un’eventualità piuttosto frequente qualora, in caso di vendita o di demolizione dell’auto, non si provveda al trasferimento della polizza a un nuovo veicolo entro queste tempistiche.

Quante volte si può sospendere l'assicurazione auto?


A stabilire il numero di volte in cui si può sospendere la polizza RC auto è la compagnia assicurativa, di conseguenza può variare in base ai casi. Le opzioni disponibili, tuttavia, sono sempre riportate sul contratto: si va dalle poche volte all’anno alla possibilità di optare per interruzioni continuative.

Qual è il costo per la sospensione dell’assicurazione auto?


L’avvio della pratica per accedere alla sospensione dell’assicurazione auto è in genere completamente gratuita, anche se spesso alcune compagnie possono richiedere un costo di istruttoria di poche decine di euro. Gli importi, naturalmente, sono sempre illustrati sulla polizza sottoscritta, ma per conoscerli è possibile contattare in qualunque momento il customer care della società.