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Periodo di comporto dell’assicurazione

Il periodo di comporto è il periodo successivo alla scadenza dell'assicurazione, durante il quale l’assicurato continua ad essere protetto in caso di sinistro. Si tratta di soli 15 giorni, al termine dei quali viene meno qualsiasi protezione assicurativa e il proprietario del veicolo si trova esposto ad ogni rischio. Circolare con l’assicurazione scaduta è molto rischioso, per questo è stato introdotto un breve lasso di tempo in cui si dà la possibilità all’assicurato di provvedere al rinnovo senza conseguenze legislative.

Assicurazione auto scaduta: quanti giorni di copertura ci sono?

Il periodo di comporto dell’assicurazione è un lasso di tempo successivo alla scadenza di quest’ultima. Si tratta di un periodo estremamente importante e legato al rinnovo della polizza assicurativa. Infatti, si parla proprio del lasso di tempo in cui è prevista una particolare tolleranza della copertura, dal momento che la precedente assicurazione è scaduta e quella successiva non è ancora stata stipulata.Per comprendere tale concetto, è importante introdurre il quadro normativo, infatti nel tempo le regole si sono evolute e hanno portato a importanti cambiamenti. Si distinguono due quadri diversi prima e dopo il 2012:
  • fino al 2012: per l’assicurazione RCA era previsto il tacito rinnovo: se alla scadenza della polizza non emergeva la volontà esplicita del titolare di interrompere il rapporto, la compagnia rinnovava automaticamente il patto assicurativo per garantire la continuità nella tutela. In questo modo si snellivano le procedure e si evitava che ci fossero dimenticanze sul rinnovo dell’assicurazione. Infatti, in tal modo il rischio di circolare senza una copertura era davvero minimo;
  • dal 2013: a partire dal primo gennaio 2013 lo scenario è cambiato e il meccanismo di tacito rinnovo è stato abolito. In tal senso, allo scadere della polizza il contraente deve manifestare esplicitamente alla compagnia la volontà di rinnovare.
Per assicurarsi che il rinnovo avvenga prima possibile e che non ci siano periodi senza copertura assicurativa, le compagnie di norma avvertono i propri clienti in merito alla scadenza ormai prossima. Ma, se nonostante il remainder il contraente si dimenticasse di sottoscrivere il rinnovo entro la scadenza contrattuale, entra in gioco il periodo di comporto.Secondo la Normativa - articolo 1901 del Codice Civile e articolo 170 bis del Codice delle Assicurazioni Private – il periodo di comporto ha una durata di massimo 15 giorni. Quindi, dal momento della scadenza dell’assicurazione possono trascorrere al massimo 15 giorni in cui l’assicurato rimane egualmente coperto beneficiano delle normali tutele. Al termine di questo lasso l’assicurazione viene meno e il cliente rimane scoperto.Anche se l’introduzione del periodo di comporto aumenta il rischio di rimanere scoperti rispetto alla precedente Normativa sul tacito rinnovo, sono diversi i vantaggi che derivano da tale cambiamento. Tra i principali benefici del periodo di comporto si ricordano i seguenti:
  • copertura nel periodo di tolleranza: durante questi 15 giorni si continua ad essere coperti come se l’assicurazione non fosse mai scaduta. Infatti, si tratta di una tutela anche contro il rischio di sinistro stradale, tale che in tal caso la compagnia si occupa di rimborsare eventuali danni causati;
  • tutelaanche per i neopatentati: anche per chi ha preso la patente solo da 3 anni c’è una tutela equivalente;
  • nessun rischio di sanzione: durante il periodo di comporto non si rischiano sanzioni, infatti se ci dovessero essere dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine viene meno il rischio di ricevere una multa per l’assicurazione scaduta.

Periodo di comporto dell’assicurazione: come evitare la multa

Circolare con l’assicurazione scaduta può essere molto rischioso, proprio per questo è stato introdotto il periodo di comporto. In questo modo si ha un periodo di tolleranza di 15 giorni, durante il quale anche se la polizza è scaduta si è protetti dai normali rischi. Ma, cosa succede quando il periodo di comporto scade? Al termine di tale lasso di tempo viene meno tutta la tutela assicurativa e l’utente è ufficialmente scoperto. Significa che, oltre a non avere nessuna protezione in caso di sinistro, è anche soggetto a multe e sanzioni in caso di controlli.Circolare con la polizza RCA scaduta oltre il periodo di comporto equivale a non avere alcuna polizza e implica delle conseguenze. Il quadro normativo a cui far riferimento per individuare l’importo della multa e le conseguenze legislative è il Codice della Strada. Con l’abolizione del tacito rinnovo, dal 01/01/2013 è stato introdotto l’obbligo dell’utente di provvedere alla stipula di una nuova polizza assicurativa, con la compagnia precedente o con una nuova.Se tale rinnovo non avviene è previsto il pagamento di una multa che va da 866€ fino anche a 3464€, a cui si aggiunge anche il sequestro del veicolo e le relative spese per la sua rimozione e per il deposito. C’è, però, la possibilità di ridurre del 50% l’importo della multa, se si procede al rinnovo della polizza entro 30 giorni. È anche importante sapere che in caso di sinistro stradale con RCA scaduta, chi lo causaviene riconosciuto come completo responsabile dell’incidente e il danneggiato viene risarcito dal Fondo di garanzia Vittime della Strada.Per comprendere al meglio il quadro normativo e i diritti che spettano all’assicurato, puoi rivolgerti a dei consulenti esperti. Il team di wefox opera da anni nel mondo assicurativo, offrendo ogni giorno soluzioni innovative, smart e flessibili per garantire la massima efficacia e per supportare i clienti nella stipula di una polizza veloce e su misura. Scopri tutti i servizi e scegli il contratto assicurativo più adatto alle tue esigenze.